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Attività Editoriale >>> Sulle tracce di Nazareno Strampelli

 

Sulle tracce di Nazareno Strampelli

di Sergio Salvi

Treia, Accademia Georgica, 2013

(Pollenza, Tipografia S. Giuseppe)

70 p.; ill. ; 24 cm

 

Terminate tutte le operazioni di sistemazione sia dei locali che del patrimonio librario e archivistico conservato utilizzando sistemi convenzionali informatici volti sia alla messa in sicurezza che alla migliore fruibilità del preziosicontenuti custoditi, il Magistrato Accademico ha inteso promuovere altresì la propria attività culturale con l’organizzazione di eventi storici e attuali che interessano il mondo della scienza agricola.

Si è ritenuto opportuno avviare quest’attività con un evento preparatorio al centocinquantesimo della nascita del grande agronomo e genetista maceratese Nazareno Strampelli che si terrà nel 2016: uno stretto legame nel tempo quello tra l’Accademia e Nazareno Strampelli, che è nato a Crispiero di Castelraimondo (MC) il 29 maggio 1866 ed è morto a Roma il 23 gennaio 1942, ed è stato uno dei più importanti esperti italiani di genetica del tempo e il precursore della Rivoluzione Verde.

  

I suoi sforzi lo condussero alla realizzazione di decine di varietà differenti di frumento, che egli denominò "Sementi Elette" – alcune delle quali coltivate fino agli anni Ottanta del XX secolo, mentre altre sono impiegate ancora oggi – che consentirono  in Italia e all’estero ragguardevoli incrementi delle resemedie per ettaro coltivato, con consistenti benefici sulla disponibilità alimentare delle popolazioni. Le varietà di frumento create da Strampelli ed esportate in Messico furono una delle basi degli studi di miglioramento genetico che condussero alla "Rivoluzione Verde" degli anni sessanta. Dal punto di vista pratico il suo metodo di incrociare varietà differenti per ottenere nuove cultivar (incrocio) si dimostrò vincente sul metodo, allora più in voga, che vedeva la selezione delle sementi solo all'interno di una singola varietà.

La diffusione sul mercato dei primi grani ibridati, a cavallo della Grande Guerra, diede a Strampelli notorietà in Italia e all'estero: nel 1919 l'Accademia dei Lincei gli concesse il premio "Santoro" e l'Institut International d'Agricolture gli rese omaggio per iniziativa del barone svedese De Bildt e del francese Luis-Dop. Con la fama raggiunta, lo studioso poté fondare a Roma, l'8 giugno 1919, l'Istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura, dove sviluppò successivi studi su nuovi grani duri e teneri. Strampelli mantenne la direzione del centro romano, affiancandolo al lavoro sulla cattedra di Rieti.

Nonostante i successi nazionali e internazionali (in particolare in Argentina, Messico, Portogallo e Cina) delle qualità di grano create dall'agronomo, Strampelli non volle mai sottoporre a brevetto le sementi, un'azione che, se compiuta, l'avrebbe reso uno degli uomini più ricchi della sua epoca. Condusse invece una vita modesta e disinteressata, considerandosi un semplice "impiegato dello Stato, e di lavorare per lo Stato e per la patria". Al momento della pensione per raggiunti limiti d'età rifiutò i trattamenti speciali che gli furono offerti e cui avrebbe avuto diritto per gli alti meriti che lo Stato italiano gli riconosceva.

Nel 1900 sposò Carlotta Parisani, sua più importante assistente, discendente della famiglia Bonaparte, che morì nel 1926. Tale perdita prostrò lo studioso per lungo tempo. Un ritratto della principessa Carlotta, con la dedica autografa di Nazareno Strampelli al comm. Raffaele Simboli, importante accademico, è conservato nell’Accademia Georgica di Treia.

 

L’approssimarsi del 150 anniversario della nascita di Nazareno Strampelli, agronomo, genetista, senatore italiano e precursore della “rivoluzione verde” merita di essere opportunamente preparato e celebrato. L’Accademia Georgica di Treia ha ritenuto doveroso portare all’attenzione di un più vasto pubblico la figura e l’opera di questo illustre conterraneo, protagonista indiscusso del progresso conseguito dalla cerealicoltura nel nostro Paese agli inizi del Novecento.

 Con questa iniziativa l’Accademia Georgica stabilisce una proficua collaborazione, di cui è profondamente grata, con l’Azienda Agroservice S.p.A. di San Severino Marche, la quale svolge attività di ricerca, sperimentazione e moltiplicazione di sementi per l'agricoltura. È proprio dalla condivisione di intenti che scaturisce la pubblicazione odierna che, nel ricordare un geniale scienziato, lo presenta anche quale esempio per i nostri giovani.

 

Il testo, opera del dott. Sergio Salvi, concittadino di Nazareno Strampelli, col suo attento e appassionato lavoro ci offre una felice occasione di arricchimento culturale: si tratta di uno studio effettuato passando in rassegna i principali periodici di agricoltura pubblicati in Italia nel periodo in cui l’agronomo genetista Nazareno Strampelli (Castelraimondo, 1866 - Roma, 1942) fu professionalmente attivo (1895-1940).

Lo scopo era quello di recuperare scritti “dimenticati” di Nazareno Strampelli e articoli di altri ricercatori, suoi contemporanei, che riportassero la descrizione di osservazioni, scoperte e ricerche scientifiche inedite attribuite allo scienziato marchigiano.

Oltre ai periodici esaminati nell’arco di tempo indicato, sono stati consultati anche altri materiali (periodici, monografie, libri), reperiti in maniera occasionale, anch’essi contenenti riferimenti ad argomenti scientifici trattati da Nazareno Strampelli e rimasti sconosciuti o in penombra. Grazie alle informazioni così recuperate è stato possibile definire alcuni aspetti - taluni del tutto ignoti, altri scarsamente conosciuti - della variegata attività scientifica di Strampelli, che non fu limitata unicamente al miglioramento genetico dei cereali. Una parte dell’opera è dedicata agli scritti “tecnico-propagandistici”, anch’essi rimasti finora dimenticati, pubblicati dallo scienziato negli ultimi anni di vita. Il libro si chiude con una completa bibliografia strampelliana ragionata, corredata da numerose note analitiche.

 

 

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Attività in corso: la Commissionte Tecnico-Operativa Nazareno Strampelli 2016
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