Accademia Georgica Treia

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Attività in corso >>> Art Bonus

 

Intervento B: Progetto per la messa in sicurezza del Patrimonio Archivistico Storico Comunale dal 1900 fino al 1970 attraverso il processo di recupero e catalogazione

 

Cos'è l'Art Bonus

L'Accademia e l'Art Bonus

Intervento A: Digitalizzazione della Biblioteca Antica

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Intervento B: Recupero e Catalogazione dell'Archivio Storico Comunale

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Premessa
L’Accademia Georgica da tempo e nel limite delle risorse economiche disponibili ha avviato una procedura volta alla messa in sicurezza e al riordino dell’intero patrimonio archivistico, di proprietà comunale presente e conservato nei locali destinati all’Accademia denominati “Palazzina Valadier” e “Appartamento Simboli”  e all’uopo destinati.
L’Accademia, in collaborazione con il Comune di Treia, nel limite delle risorse economiche disponibili ha da tempo avviato, in accordo con la Soprintendenza Archivistica delle Marche, una procedura volta alla messa in sicurezza e al riordino dell’intero patrimonio archivistico, anche di proprietà comunale, presente e conservato nei locali destinati all’Accademia denominati “Palazzina Valadier” e “Appartamento Simboli” con particolare riferimento ai seguenti fondi archivistici:
Archivio Storico del Comune di Treia – antico regime e periodo preunitario (sec. XII – 1867) con digitalizzazione dell’intero Fondo Diplomatico-Pergamenaceo
Archivio Storico del Comune di Treia – fondo secolo XIX
Archivio della Congregazione di Carità di Treia (1501 – 1945)
Archivio dell’opera Nazionale per la protezione della Maternità e dell'infanzia di Treia - ONMI (1925 – 1975)
Archivio dell’Ente Comunale di Assistenza di Treia – ECA (1937 – 1977)
Archivio delle Pie Case di Correzione e Lavoro di Treia (1592 – 1810)
Archivio dell’Accademia Georgica di Treia – Atti, Carteggi e Dissertazioni (1399 – 2005)
Archivio della Congregazione dell’Oratorio dei Padri Filippini di Treia (1611 – 1860)
Archivio della Confraternita di S. Maria del Bell'Amore in S. Girolamo di Treia (1941 – 1954)
Archivio del Monastero di Santa Chiara di Treia (1613 – 1871)
Atti della Congregazione di S. Antonio Abate di Montecchio (1622 – 1639)
Archivio della Società Teatrale di Treia – Condominio Teatrale di Treia (1794 – 1989)
Archivio della Famiglia Grimaldi di Treia
Banda Musicale di Treia (seconda metà sec. XIX – inizio sec. XX)
Archivio e fondo musicale Montebello (1934 – 1969)
Eredità Comm. Raffaele Simboli (prima ricognizione) (1922 – 1940)
 
Progetto Proposto
Il presente progetto, come per gli altri archivi custoditi e gestiti dall’Accademia Georgica, è finalizzato alla messa in sicurezza e protezione del patrimonio archivistico storico custodito nel rispetto dell’art. 3 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.L. 22 gennaio 2004, n. 42 comma 1 e 2) attraverso recupero, restauro e catalogazione dell’intero patrimonio archivistico del Comune di Treia dall’inizio del secolo 1900 fino al 1970. Un ambizioso progetto che fa parte del complessivo intervento sull’intero patrimonio archivistico del Comune di Treia dalle origini fino al 1970.
Il presente archivio oggetto di trattamento, bene culturale ai sensi dell’art. 10 comma 2-b del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, essendo di proprietà di ente pubblico rimane sottoposto a tutela, ai sensi dell'art. 13 comma 2. Pertanto, per definizione, è già considerato d'interesse storico.
 
Stato di conservazione
Tutta la documentazione è conservata nei sotterranei del palazzo comunale in idonei locali a mattone con soffitti a volta reale, asciutti, riscaldabili e provvisti d’impianto elettrico e di antincendio a norma.
Il materiale cartaceo è riposto in faldoni in cartone posti in maniera non sempre ordinata in vecchie scaffalature metalliche.
A prima vista il materiale custodito non presenta segni di grave deterioramento.
L’ultimo intervento di scarto è stato svolto nell’anno 2006.

Descrizione del fondo
Il fondo in oggetto è rappresentato da una serie di fascicoli che documentano lo svolgimento della vita e della storia locale dal periodo post unità d’Italia alla Grande guerra al periodo fascista, fino agli albori dell’Italia repubblicana, sino al 1970.
L’archivio ha uno sviluppo di circa 170 metri lineari, è posto su scaffalature metalliche con ripiani lunghi 1 metro, incolonnati per 5, 6 e 7 ripiani.
L’oggetto dell’intervento riguarda, come per l’archivio del 1800, una parte dell’intero archivio: mentre la parte ancora d’interesse dell’Ufficio Servizi Demografici rimarrà nei locali del Comune, la restante parte, stimata in metri lineari 80, sarà prelevata per essere ospitata in appositi locali dell’Accademia per la loro definitiva sistemazione.
Tutto il lavoro di selezione, così come nei precedenti interventi, sarà effettuato in accordo con il personale responsabile del Comune di Treia.
 
Fasi di lavoro: interventi archivistici
Gli interventi archivisti, stabiliti in accordo con la competente Soprintendenza Archivistica, saranno articolati secondo le seguenti fasi:
schedatura di tutto il materiale documentario inerente la sezione storica d’archivio a livello di unità archivistica, intendendosi come tale, di norma, ogni fascicolo, ogni volume, ogni registro, ogni disegno e ogni pergamena facente parte dell’archivio; le schede dovranno contenere, all’adeguato livello di pertinenza, almeno i seguenti elementi: segnatura/e o codice/i identificativo/i; denominazione o titolo; descrizione di contenuto; data/e; livello di descrizione; consistenza e supporto/i dell’unità di descrizione; denominazione del/dei soggetto/i produttore/i; condizioni che regolano l’accesso e la riproduzione; caratteristiche materiali e requisiti tecnici; evidenziazione delle voci d’indice più significative;
riordino delle carte secondo il metodo storico tramite ricostruzione delle serie originarie;
condizionamento del materiale mediante apposizione sulle unità archivistiche (fascicoli, registri, volumi) e sulle unità di conservazione (faldoni, scatole), di segnature appropriate ad identificare il materiale in riscontro con l’inventario e consentirne l’ordinata conservazione e fruizione;
redazione di un inventario analitico, corredato dai seguenti elementi obbligatori: cenno storico-istituzionale su tutti i soggetti produttori dei fondi che compongono l’archivio o nota biografica, redatto con speciale attenzione nel caso di soggetti privati o di particolare rilevanza; storia dell’archivio oggetto del riordino; introduzione di  carattere archivistico che chiarisca i criteri adottati per il riordino e l’architettura assunta dall’archivio riordinato; bibliografia di riferimento di carattere storico e archivistico, locale e non locale; schema di ordinamento; descrizione delle unità archivistiche organizzate sulla base della struttura dell’archivio; indici.
l’inventario potrà essere corredato da trascrizioni, riproduzioni digitali, immagini e altri materiali utili ad una migliore comprensione del soggetto produttore dell’archivio e dei documenti.
 
Fasi di lavoro: attrezzatura per una idonea conservazione
Come per i precedenti archivi conservati presso l’Accademia è prevista la necessità di dotarsi di attrezzature volte ad una idonea conservazione dei fondi archivistici recuperati e riordinati:
Acquisto di idonei faldoni e contenitori
Tutto il materiale cartaceo sarà riposto in idonei faldoni di legno/cartone dalle dimensioni di 38x27x12 cm, dotati di corretta etichetta dove riportare tutte le segnature previste. All’occorrenza saranno inoltre utilizzate cartelline per conservare i documenti più voluminosi. E’ prevista la necessità di n.700 scatole di archivio.
Acquisto di idonee teche e scaffalature
 
Affidamento dei lavori
Gli interventi archivistici saranno affidati a due giovani archivisti laureati presso l’Università di Macerata, con il coordinamento e la supervisione di un esperto archivista con funzioni di tutor.
 
Tempi di lavoro
Si stima un tempo di conclusione degli interventi in n. 12 mesi dal reperimento di fondi e dall’avvio del progetto.
 
Valore sociale del progetto
L’affidamento del lavoro e della gestione della complessiva procedura a giovani con competenze specifiche rappresenta, oggi più che mai, una prassi da consolidare e sostenere al fine di dimostrare come la gestione corretta dei beni culturali contribuisca a ridurre gli effetti della grave disoccupazione giovanile specialmente intellettuale che la crisi economica globale ha causato, consentendo, altresì, la conservazione dell’immenso patrimonio culturale e la sua migliore fruibilità anche in sicurezza.
 
Previsione di spesa oggetto dei benefici dell’Art Bonus

Fase A) Interventi Archivistici  
Giovani archivisti € 10.000,00
Tutor senior € 2.000,00
Fase B) Acquisto di idonei faldoni e contenitori  
Scatole di archivio € 5.600,00
Cartelline portadocumenti € 300,00
Fase C) Acquisto di idonee scaffalature  
Scaffalature metalliche a norma € 4.200,00
Totale uscite complessive € 22.100,00

Progetto analitico
Il progetto analitico completo riferito alla presente scheda sintetica è disponibile sul sito internet dell’Accademia Georgica di Treia all’indirizzo www.accademiageorgica.it/ArtBonus
 
Modalità di versamento
Il versamento dell’importo liberamente scelto può avvenire attraverso bonifico bancario secondo le seguenti coordinate:
Ente Beneficiario: Accademia Georgica Treia – Piazza della Repubblica, 13 – Treia (MC)
Conto Corrente Bancario: n. 2658 acceso presso Banca Marche filiale di Treia (MC)
IBAN: IT 03 O 06055 69211 000000002658
Causale: il versamento dell’erogazione liberale dovrà essere destinata ad uno dei progetti attivati specificando una delle seguenti causali:
Causale Progetto B: Art Bonus - Erogazione liberale a sostegno dell’Accademia Georgica - “Progetto B: messa in sicurezza del Patrimonio Archivistico Storico Comunale” - eseguita da Nome e Cognome o Ente, Codice fiscale o P.IVA del mecenate
Per usufruire del credito d’imposta è sufficiente conservare copia del documento che certifica l’erogazione in denaro con la suddetta causale di versamento.

Contatti
Per eventuali contatti o chiarimenti si prega di fare riferimento ai seguenti recapiti:
Telefono e fax 0733.215056
Mobile 333.2473485
E-mail info@accademiageorgica.it

 

Il progetto analitico dell'intervento

 

Maggiori Informazioni sul progetto

Scarica la scheda sintetica dell'intervento B
Scarica il progetto analitico dell'intervento B

 

 

Per saperne di più

Consulta la nota esplicativa
L'Accademia e l'Art Bonus
Consulta i dettagli del Progetto A
Digitalizzazione della Biblioteca Antica

 

 

Link esterni

Il portale ufficiale dell'Art Bonus - www.artbonus.gov.it
Portale Art Bonus: pagina dedicata al Progetto A
Digitalizzazione della Biblioteca Antica
Portale Art Bonus: pagina dedicata al Progetto B
Recupero e catalogazione dell'Archivio Storico Comunale

 

 

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